E’ ben presente, nella tradizione psicotecnica moderna, la convinzione che l’essere umano possiede al suo interno una costante tensione verso la crescita e verso lo sviluppo. Tale “potenziale umano” tende naturalmente verso una positiva realizzazione di sé.
Le difficoltà della vita, così come talune esperienze che instaurano apprendimenti negativi o mal compresi, possono di fatto inibire tale potenzialità. La disposizione profonda di ciascuno di noi resta sempre indirizzata alla crescita personale, ma questi ostacoli di percorso finiscono con l’inibirla, almeno temporaneamente.
La principale capacità della psicotecnica consiste nella mobilitazione e nel sostegno della tensione-energia positiva che ci nutre dall’interno, anche quando essa è momentaneamente scoraggiata. Così da permetterle di esprimersi e di sciogliere i nodi problematici che la stanno eventualmente ostacolando.
Esistono motivi culturali atavici per cui, soprattutto nella cultura italiana, alcuni amano lasciare credere che le cose vanno male o al massimo che vanno così così, specie con l’obiettivo di evitare che gli Dei invidiosi ci possano punire a motivo del nostro compiacimento.
Ma questa forma di scaramanzia, di per se stessa innocente, può finire col convincere erroneamente la persona che il mondo è solo una valle di lacrime e un luogo di sofferenza.
In realtà: convincersi che le cose stanno peggiorando richiede lo stesso sforzo, ed anzi forse una fatica maggiore, dell’energia che ci vuole per constatare che le cose stanno migliorando.
Nella vita ci sono molte difficoltà, così come molte opportunità. E’ una faccenda tua se decidi di metterti in combutta coi nemici invece che con gli amici. Quindi: non si vede perché dovrei allearmi con le difficoltà invece che con le opportunità.
Non si tratta di negare la realtà degli ostacoli che possiamo incontrare nella vita, bensì semplicemente di affrontarli in un modo più vicino alla realtà della natura umana. Non si tratta di fingere che le cose siano diverse da come sono, bensì di coglierne l’aspetto utile per la nostra realizzazione (che abbiamo sempre ben presente davanti a noi e dentro di noi).
C’è chi si sente sciocco a dire che le cose stanno migliorando. Ma il fatto è che molte cose vanno per conto loro, anche indipendentemente da me.
Come accade per chiunque di noi: è meglio sperare che lamentarsi.
Qui ti ricordiamo il motto di Emile Coué, cui si è ispirato anche Milton Erickson: “Ogni giorno, da ogni punto di vista, vado sempre meglio.”
Puoi prendere la cosa con ironia o con sufficienza, per sabotarti da te.
Oppure puoi farci bene caso e ascoltare. E poi ripeterlo per conto tuo.
E chiederti se non sia meglio sperare che lamentarsi.
Per cui anche tu puoi, con soddisfazione e con fiducia, dire sicuramente a te stessa: “Ogni giorno, da ogni punto di vista, vado sempre meglio.”
Buona fortuna.
Il video qui sopra, in apertura del post, propone un utile esercizio per favorire l’ottimismo. In questo caso, noi psicologi ti sosteniamo, così come un allenatore sostiene il valido atleta, nella constatazione che anche tu puoi benissimo dire che:
“Ogni giorno, da ogni punto di vista, vado sempre meglio”.
Dopo un po’ di allenamento, puoi fare (sempre meglio) da te.
Alcuni ci hanno anche suggerito di produrne una versione un po’ più musicata.
E noi siamo ben lieti di farlo. Eccola:
Questi nostri semplici contributi psicotecnici potranno sembrare una piccola cosa, ma è pur vero che un certo numero di amici tra quelli che ci seguono (specie tra chi non è dotato di grandi mezzi economici) ci hanno testimoniato di avere ricavato non poco sollievo dall’ascolto di questa semplice coccola.
E ci hanno ringraziato per questo. Ma noi ringraziamo loro per la fiducia che hanno ritenuto di riporre in noi.
A presto.
Il bicchiere è quello che è, per cui sta a me decidere se mi appare mezzo vuoto oppure mezzo pieno.
Chiediti piuttosto: Che vantaggio ci sarà a lamentarsi, invece che a sperarsi?
Quindi: sono libero di sentirmi male, con scarso vantaggio. Oppure posso notare che, tutto sommato: “Ogni giorno, da ogni punto di vista: vado sempre meglio”.

Psicotecnica raccoglie gli psicologi che sanno aiutarti con le più avanzate tecniche psicologiche. Il coordinatore del gruppo è il prof Felice Perussia. I siti di riferimento di Psicotecnica sono psicotecnica.com e ipnotecnica.it. Operiamo in molti contesti, ma soprattutto a Milano